No al patteggiamento per la titolare del nido

Pena sospesa, invece, per le altre due maestre coinvolte nell'inchiesta per maltrattamento e abbandono di minore all'Albero Azzurro

GROSSETO — Rigettata l'istanza di patteggiamento a due anni di pena presentata da Azzurra Marzocchi, la maestra e contitolare dell'asilo Albero Azzurro di Grosseto accusata di maltrattamenti e abbandono di minore nei confronti dei bimbi della struttura.

E' stata accolta, invece, il patteggiamento a un anno e sei mesi per Piera Tinti, la cuoca dell'asilo. A lei non è stata contestata l'accusa di abbandono di minore perché avrebbe preso parte alla vicenda solo per un tempo limitato, e solamente per la fase della somministrazione dei pasti.

Un anno ed otto mesi, infine, è la pena patteggiata da Lisa Marconcini, un'educatrice che ha deciso di collaborare da subito con la procura di Grosseto che ha svolto le indagini. Per Tinti e Marconcini le pena è stata sospesa.

La struttura al centro dell'indagine oggi è chiusa. A testimonianza di quanto avveniva nelle aule dell'asilo nido una serie di filmati acquisiti dalle forze dell'ordine.

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