Dura vita dei pendolari dopo la frana

I pendolari lamentano i disagi per la chiusura della linea ferroviaria Siena-Grosseto, dalla Regione l'invito a collaborare per migliorare

GROSSETO — Dopo l'interruzione del servizio ferroviario sulla linea Siena-Grosseto, a causa di una frana, la Regione ha sollecitato Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) per intervenire e riportare nel più breve tempo possibile la situazione alla normalità. Coinvolti molti pendolari che hanno a disposizione dei bus sostitutivi modulati, con il passare delle settimane, in base alle esigenze riscontrate.

Questo è il quadro degli uffici regionali ai trasporti che rispondo a una lettera inviata da un gruppo di pendolari che lamentano disagi in seguito alla frana del 6 dicembre scorso nella tratta Buonconvento-Montepescali (leggi l'articolo correlato).

"Nonostante questo evento improvviso, il servizio sulla linea non è mai stato interrotto nemmeno per un giorno, con un grande impegno organizzativo da parte di Regione e Trenitalia e con il supporto di Rfi per l'informazione ai viaggiatori. - si legge in una nota della Regione Toscana - Già nel pomeriggio del 6 dicembre scorso, appena si è avuta notizia da parte di Rfi dell'interruzione causata dalla frana, dal giorno successivo è stato individuato un programma di emergenza per offrire un servizio sostitutivo fin dalla mattina del 7 ai viaggiatori della linea, in parte in treno e in parte in bus. Dopo i necessari tempi tecnici e la prima fase di emergenza, a partire da lunedì 19 dicembre è stato riprogrammato il servizio con caratteristiche molto simili a quello attuato dopo l'evento alluvionale dell'ottobre 2013".

Intanto, in ogni stazione si stanno raccogliendo le richieste dei pendolari e di chi viaggia sui treni della tratta per meglio rispondere alle esigenze e attenuare i disagi.

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